Uomini Liberi

«Dovremmo anche ricordarci che la nostra Costituzione, non a caso, è stata scritta da ex terroristi, da persone che valerio fioravantifino al ’43 erano considerate ufficialmente dei terroristi. Alcuni di questi “ex terroristi” sono stati anche condannati a morte e poi hanno avuto occasione di scrivere la Costituzione e l’hanno scritta in questo modo. Quindi non è un caso, forse, che la nostra Carta abbia previsto questi meccanismi di riabilitazione» (Valerio Fioravanti all’ADNKronos)

cusaniÈ un bel regalo di compleanno per Sergio Cusani: l’ex manager compirà 60 anni il 4 agosto e il tribunale di sorveglianza di Milano gli ha dato la possibilità di votare e ricoprire pubblici incarichi, restituendogli così la pienezza dei diritti civili. Cusani, uscito dal carcere il 30 marzo 2001, aveva presentato istanza per la riabilitazione al Tribunale di sorveglianza e l’ufficio della Procura generale aveva dato parere favorevole. Inoltre la pena gli verrà cancellata dal casellario giudiziale.
(da: Corriere.it)

Quote rosa

Samira Ahmed Jassim ha reclutato 80 donne in Iraq e almeno 28 le ha condotte sul luogo dell’attentato
WASHINGTON – Samira Ahmed Jassim ha reclutato 80 donne pronte a fare le APTOPIX Iraq Blood Motherkamikaze in Iraq. Ne ha seguito l’addestramento, svoltosi in una zona di campagna, le ha selezionate e le ha spesso condotte sul luogo dell’attacco. Almeno 28 – secondo la sua confessione – sono passate all’azione con effetti devastanti. Samira, conosciuta con il nome di Umm al Mumineen (Madre dei credenti), è apparsa in un video registrato dalla polizia dopo il suo arresto.
TATTICHE – Secondo le autorità era legata al gruppo Ansar Al Sunna e offriva le sue kamikaze per attacchi nella provincia sunnita di Dyala. Durante l’interrogatorio ha fornito particolari su come reclutava le aspiranti attentatrici. Con un’anziana – ha precisato – sono servite diverse settimane prima di riuscire a convincerla. Più facile il compito con una ragazza che aveva problemi sia con la famiglia che con il marito. Anche se non esiste un profilo preciso delle donne-bomba, è emerso che i reclutatori hanno spesso scelto persone che erano in rotta con i parenti, divorziate, malate. Molte altre hanno invece accettato di condurre l’attacco spinte dalla vendetta per l’uccisione di un congiunto. Durante il 2008, i gruppi terroristici hanno fatto spesso ricorso alle kamikaze in quanto era più facile aggirare i controlli adottati dalle autorità irachene.
Guido Olimpio
03 febbraio 2009 (Corriere.it – foto: AP)

Paraculi

battisti_cesare

Io sono innocente, gli assassini sono altri quattro: Gabriele Grimaldi, Sebastiano Masala, Giuseppe Memeo e Sante Fatone. Lo scrive Cesare Battisti in una lettera resa nota dai suoi avvocati in Brasile.

salutiamo con piacere quest’impeto collaborativo dell’assassino, volgare ladruncolo ed aspirante esule Battisti Cesare; peccato che siano passati 40 anni dai fatti in questione e che queste affermazioni siano figlie non di voglia di giustizia e verità, ma siano solo un (l’ennesimo) volgarissimo tentativo di salvarsi il culo e sfuggire (per l’ennesima volta) alla giusta pena commitatagli da un Tribunale, con tutte le garanzie possibili ed immaginabili.

Tarso Genro

«l’Italia è chiusa ancora negli anni di piombo: la differenza è che qui in Brasile siamo più avanzati su questo argomento, tanto che stiamo discutendo sulla nostra legge di amnistia»

questa la dichiarazione di tarso genro (le miniscole sono intenzionali) ministro della (in)giustizia brasiliano. Fatto salvo il dubbio su chi proferisce simili stronzate, non credo si possa rispondere a chi per idiozia,  malafede o complicità  qualifica se stesso e mina l’amicizia fra due nazioni.

Babbeo o in malafede?

È un Cesare Battisti dissociato dalla azioni criminali suplicy-wikipediacompiute dai suoi compagni negli anni Settanta, quello che emerge anche dalle parole del senatore brasiliano Edardo Matarazzo Suplicy, intervistato da La Stampa, membro del partito dei lavoratori del presidente Lula e difensore tra i più attivi dell’ex leader dei Pac (proletari armati per il comunismo). cesare_battistiSuplicy racconta di aver parlato personalmente con Battisti in carcere il quale gli avrebbe detto di non aver commesso i quattro omicidi per cui è accusato dalla giustizia italiana, pur avendo preso parte a diverse azioni sovversive contro lo Stato italiano.

Voglio sperare che questo Senatore non venga mai a far visita a Totò Riina o Bernardo Provenzano, sono certo li riterrebbe innocenti, martiri della giustizia italiana.

Stampa Libera

PALESTINIANS-ISRAEL/Probabilmente alcuni penseranno che questo articolo sia stato scritto sotto dettatura dei servizi segreti israeliani; una simile convinzione (assolutamente legittima) dovrebbe – per onestà intellettuale – concedere la possibilità che gli “altri” articoli siano scritti sotto dettatura di qualche addetto alla comunicazione di Hamas. Non ho dubbio alcuno sulla buona fede di Cremonesi (molti invece sugli estensori di veri e propri inviti alla violenza), qualche dubbio magari sulla effettiva sincerita e disinteresse delle fonti. In ogni caso ve lo propongo come “punto di vista”, che siano 600 o 1.500 sono comunque 600 o 1.500 di troppo;  ognuno ha le sue convinzioni ma una voce fuori dal coro potrebbe indurre a qualche riflessione, fuori dal coro.

dubbi sul numero delle vittime: potrebbero essere 600 e non 1.300
«Così i ragazzini di Hamas ci hanno utilizzato come bersagli»
Abitanti di Gaza accusano i militanti islamici:
«Ci impedivano di lasciare le case e da lì sparavano»
GAZA – «Andatevene, andatevene via di qui! Volete che gli israeliani ci uccidano tutti? Volete veder morire sotto le bombe i nostri bambini? Portate via le vostre armi e i missili», gridavano in tanti tra gli abitanti della striscia di Gaza ai miliziani di Hamas e ai loro alleati della Jihad islamica. I più coraggiosi si erano organizzati e avevano sbarrato le porte di accesso ai loro cortili, inchiodato assi a quelle dei palazzi, bloccato in fretta e furia le scale per i tetti più alti. Ma per lo più la guerriglia non dava ascolto a nessuno. «Traditori. Collaborazionisti di Israele. Spie di Fatah, codardi. I soldati della guerra santa vi puniranno. E in ogni caso morirete tutti, come noi. Combattendo gli ebrei sionisti siamo tutti destinati al paradiso, non siete contenti di morire assieme?». E così, urlando furiosi, abbattevano porte e finestre, si nascondevano ai piani alti, negli orti, usavano le ambulanze, si barricavano vicino a ospedali, scuole, edifici dell’Onu. Continua a leggere

vergogna

cesare-battistiIl Brasile: «È un rifugiato politico»
Battisti non sarà estradato
…«lo scrittore italiano Cesare Battisti» … sulla base «dello statuto dei rifugiati del 1951 e della legge 9474 del 1997», che prevedono quali ragioni valide per la concessione dello status di rifugiato «il fondato timore di persecuzione per motivi di razza… o di opinione politica»

Per chi non lo sapesse, val la pena di ricordare che “lo scrittore italiano” ( presagento quanto sarebbe avvenuto, al momento dell’arresto rideva sereno) è stato condannato in via definitiva per 4 (diconsi QUATTRO) omicidi commessi negli anni in cui militava (e ne era uno dei leader) nei Proletari Armati per il Comunismo; vale anche la pena di ricordare che Tarso Genro è il ministro della giustizia (le minuscole sono intenzionali) del civilissimo paese  (fra le altre amenità) della prostituzione minorile, dei Niños de rua e degli squadroni della morte che con essi fanno il tiro a segno … il ministro della giustizia di cotanta democratica patria della difesa dei più deboli straparla sulla non democratica persecuzione di un pluriomicida. Diciamogli a voce alta che sta sparando cazzate di dimensioni abnormi, diciamolo all’Ambasciata del Brasile a Roma info@ambrasile.it e scriviamolo anche (direttamente) al sito del ministero della giustizia brasiliano

just in time

la notizia è del 6 settembre, le BR dovranno risarcire le loro vittime. Messa così sembrerebbe una cosa buona ed ovvia ma … ma sono passati appena 34 anni da quando due militanti del MSI furono uccisi (e già questo la dice lunga sulla bontà del nostro sistema giudiziario), ed inoltre i “condannati” (fra gli altri: Curcio e Moretti) ben difficilmente pagheranno (figuriamoci se hanno redditi da dichiarare). Quel che più fa rabbia è che molti esponenti delle allora BR oggi sono ascoltatissimi opinionisti, riveriti maître-à-penser, la visibilità, l’ossequio, il proscenio è per quelli che furono assassini e\o pessimi maestri; le vittime? fastidiosi rompicoglioni da evitare.

grazie Italia.