Per un lost addicted come me ormai ci siamo quasi; una decina di giorni, dipende dal fuso (inteso come da quanto uno è fuso per lost) e si riprende. Già dal finire della quarta stagione, ma durante la pausa son peggiorato parecchio, sono pericolosamente passato da “uomo di fede” ad “agnostico”, rimango un lockiano convinto (inteso come John Locke – Terry ‘O Queen, NON l’omonimo filosofo) ma inizio ad avere “dubbi”, forti dubbi sulla teologia propugnata dai dioscuri C&L. Per provare a rimettermi in sesto sono rimasto lontano dagli spoiler, non sono andato a cercarmeli daybyday, di tanto in tanto ho visto un promo, uno SP, letto qualcosa … risultato? Credo di saperne (più o meno) quanto ne avrei saputo consumando il tasto “aggiorna” sulla home di “DarkUfo”, ma il fuoco della curiosità continua a non consumarmi.
Tale è l’ovvietà in cui versa a storia che senza la necessità di particolari facoltà divinatorie (basta guardare con attenzione i promo) si capisce che rivedremo Yemi adulto, i souvenir più in voga in Nigeria e dintorni: le statuette ripiene (salvo improbabili intrecci del caso che fanno precipitare due beachcraft identici sulla stessa isola). Non c’è nemmeno bisogno dei promo per capire che un Jack che scimiotta il Dr. House oltre che improponibile è anche offensivo per i fans del VERO (ed unico) dottore televisivo. Dai credits delle puntate capiamo che intorno alla quinta puntata (finalmente) sapremo chi è Danielle e cosa è successo alla sua spedizione. Quattro stagioni e la diretta interessata morta … credo che i tempi fossero abbondantemente maturi per qualche spiegazione.
Colpo di scena: la quinta stagione verterà sul tentativo (scommettiamo che ci riescono?!!) degli O6 di tornare sull’Isola, lo si capisce anche dal poster. Questa rivelazione ha dell’incredibile, sapendo che le stagioni sono sei … non ci sarei mai e poi mai arrivato.
Le speranze sono tutte riposte nel mio caro Benry Linus, sulla certezza che abbia sempre un piano (all’occorrenza anche un piano B, il C, il D fino all’AAZ), che in questa premiere si incontri con l’”Architetta” … ok, ci sarà la congiunzione fra Isola e Convento (ma i più disincantati fra gli indizisti lo sospettano fin da prima che iniziasse Lost) speriamo che questo possa essere il colpo d’ala che faccia ri-decollare una storia che ormai langue da due stagioni.
Si riprende da dove avevamo lasciato, anzi: si riprende da tre anni prima. Il ciclo continua all’infinito e non si butta via nulla, si riprendono vecchi personaggi già morti (vi prego: NON Niki e Paulo) Charlie che è più incisivo da morto che da vivo, l’enigmatico Mr. Eko del quale ancora non si capisce il senso del personaggio, Ana Lucia, dela quale oltre la prestanza fisica non si sentiva la mancanza. Più vivi dei vivi, potrebbe essere questo il motto degli attori trombati per volontà degli autori e dei rigidissimi controlli della polizia stradale hawayana. Prima o poi tutti ritornano in scena, un po’ come succede agli alberi di Horace … più li butti giù, più si tiran su.
Se per mettere una pezza ai mutamenti climatici bastano due vigorsol, per buttar giù 24 puntate di brodino annacquato … una tazza di caffè e la settimana enigmistica posson bastare.
Filed under: Birra e sai cosa bevi (cazzeggio), playlist | Tagged: locke, lost, tv, V stagione | Leave a comment »