Canoni di Bellezza

293.badler.chadwick.lc.101008Ho visto la prima puntata del remake di V Visitors, i meno giovani ricorderanno l’originale trasmesso da Canale5, questa prima puntata non mi ha fatto impazzire però … però una recensione vera e propria la posterò fra qualche puntata (a proposito: ricordarsi di scrivere anche su FlashForward); nel frattempo notavo come si sianoV-Visitors modificati i “canoni di bellezza”: dalla improbabile tutina della cotonatissima Jane Badler all’androgino fascino di Morena Baccarin … cito a memoria ma son quasi convinto che mi abbia colpito di più la Baccarin oggi di quanto non mi abbia colpito la Badler allora (oltretutto le preferivo di gran lunga Faye Grant 😛 ).

anyway .. buona visione e alle prossime puntate 😉

MTV

erano le 12 del primo agosto 1981 e debuttava una tv che avrebbe modificato per sempre il modo di fruire la musica: MTV ed il primo video trasmesso non poteva che essere … l’avvento di internet, il fiorire di cloni (quasi mai all’altezza dell’originale) ed un certo asservimento alle major discografiche, hanno appannato l’aura di questa televisione che ormai (fatte salve alcune lodevoli eccezioni) segue il trend piuttosto che imporlo.

segni dei tempi

the-philanthropist1l’effetto Obama sembra agire anche sulle serie televisive, lo scorso mese ha debuttato sulla NBC “The Philanthropist”, mini serie (salvo seguiti) in una dozzina di puntate su un miltimiliardario USA che apre il cuore (ed il portafoglio) ai meno fortunati … in perfetto stile Obama.
Teddy Rist (è il nome del protagonista) sembra essere l’antwall24_1jackbaueritesi del muscolare Jack Bauer di quel 24 di strettissima osservanza bushiana. Segni dei tempi che cambiano, segni di nuove idee, segni di nuovi approcci … quel che volete e quel che preferite, in un mondo perfetto saremmo tutti dei Teddy Rist anzi: non ci sarebbe bisogno di alcun Teddy Rist; invece siamo in un mondo assolutamente imperfetto. Ricordo ancora (vecchio ma attualissimo, il petrolio era allora, il petrolio è adesso) il dialogo finale de “i tre giorni del condor” fra il classico agente CIA tutto inganni, cospirazioni ed omicidi e Robert Redford

scena e “contenuti” sinistramente simili al bellissimo monologo del Colonnello Jessup in “Codice d’Onore” in entrambi i casi i “cattivi” di turno lamentano il doppiopesismo delle genti, attente al politicamente corretto fino a quando gli agi, i privilegi e lo stile di vita rimangono gli stessi; democratici e progressisti fino a quando la cosa non ci tocca direttamente, fino a quando la benzina alla pompa ha un prezzo accettabile, fino a quando la benzina alla pompa è abbondante, fino a quando la nostra percezione di “sicurezza” non viene intaccata …
Quando qualche elemento viene destabilizzato, allora l’attenzione agli altrui diritti scema vertiginosamente; giriamo la testa dall’altra parte, non vediamo, non ascoltiamo, non partecipiamo, ci richiudiamo attenti solo a noi stessi, al nostro particulare.
Tornando a Rist e Bauer: che bello sarebbe un mondo di Teddy Rist, mentre lo costruiamo teniamoci stretti i Jack Bauer.

so long Walter

Walter Cronkite - Giornalista

Walter Cronkite - Giornalista

a 92 anni si è spenta una leggenda del giornalismo, pochi eventi della seconda metà dello scorso secolo non sono stati da lui annunciati e commentati, fra gli altri ci piace ricordare (visto che in questi giorni ne cade il quarantennale) lo sbarco sulla Luna.

Lost 5×10 He’s our you

Certo ci sarà chi vedendo la puntata è rimasto a bocca aperta per le mirabolanti rivelazioni che la 5×10 ci ha munificamente elargito; io purtroppo non sono fra questi!
Qualche idiota si chiederà se sono stato a cena con C&L perché lui proprio non riesce a capire come possa considerare ovvi gli sviluppi della puntata, onestamente devo ammettere che fino al 15° minuto non mi è assolutamente passato per la testa che Sahijd potesse uccidere Ben-bambino … dal 16° il solo dubbio era “quando” lo avrebbe fatto (all’ultimo minuto della puntata mi sembrava TROPPO ovvio).
Ovviamente ci saranno sviluppi tali che rivoluzioneranno copernicanamente la prospettiva … intanto non posso che confermare l’indecente china che Lost ha (purtroppo) preso.
Siamo ormai alla fiera del non-sense, il non paradosso tanto sbandierato si è trasformato nella più trita delle questioni filosofiche: “cosa faresti si potessi tornare indietro nel tempo ed incontrare Hitler (ma vanno benissimo anche Stalin, Pol Pot, Nerone, Torquemada …)”; la tanto decantata inventiva di JJ & Co. alla fine si arrende all’ovvio.

p.s.
Ovviamente, faccio grazia a me, evitando di pensare alla stucchevolissima presenza di Jack e Kate.

BRA – braccia rubate all’agricoltura

in questo caso è l’agricoltura stessa che ha respinto (schifata) le braccia di martani-danielaDaniela Martani, ex hostess Alitalia, ex impiccata, ex finto sindacalista, ex opinion maker, ex GF9 … a furor di popolo (75%) è stata cacciata a pedate dall’ennesimo reality.
Martani se ne faccia una ragione, con la TV le è andata male; ma non si preoccupi, un posto in qualche lista per le europee lo trova, vuole che qualche partito sfigato non voglia approfittare della visibilità che ne ricaverebbe candidandola?!

Libertari, perbenisti e benpensanti

Chiariamo subito che (secondo me) la scelta di Matrix di mandare in onda i filmati di Erika non ha nulla a che vedere con il Giornalismo, semmai risponde alla necessità di dare una spintarella agli ascolti del programma orfano del dimissionario/dimissionato Mentana.

Fatta questa necessaria premessa, veniamo all’oggetto del contendere: la libera informazione ed i suoi paladini.
A giudicare dalle vibrate proteste, dall’accusa di “pornografia giornalistica”, a chi ritiene che trasmettere i filmati girati dagli inquirenti nell’immediatezza del delitto (dove si vede una ragazzina inventarsi di sana pianta tutto, anzi addirittura mostrarsi dispiaciuta per la sorte della madre e del fratellino da lei barbaramente uccisi poche ore prima) poco o nulla abbia in comune con l’informazione (a dirlo anche giornalisti – o sedicenti tali- affermati); a tutte queste vestali del perbenismo ipocrita vorrei chiedere dove sta lo scandalo? È più scandaloso ascoltare le falsità di una baby-omicida o le pruriginose intercettazioni telefoniche di questo o quel NIP?
In questi giorni c’è tutto uno stracciarsi di vesti per la (non certo ineccepibile) legge sulle intercettazioni telefoniche, se non si pubblicano le più clamorose minchiate private è scandalo, se si fa vedere il “male” nella sua agghiacciante naturalezza … è scandalo. Mettetevi d’accordo con voi stessi e riprendete (ammesso che lo abbiate mai fatto) a fare il vostro mestiere, il giornalismo non è stazionare fuori dalla porta di questo o quel PM barattando visibilità mediatica con qualche soffiata, giornalismo è altro, giornalismo (per esempio) è ricordare – magari ritrasmettendole – quelle immagini alla vigilia della decisione di concedere qualche beneficio all’assassina, un Giudice di Sorveglianza troppo impegnato potrebbe non ricordare la fredda efferatezza di quell’atroce delitto.

Lost, amori in scaduta

Per un lost addicted come me ormai ci siamo quasi; una decina di giorni, dipende dal fuso (inteso come da quanto uno è fuso per lost) e si riprende. Già dal finire della quarta stagione, ma durante la pausa son peggiorato parecchio, sono pericolosamente passato da “uomo di fede” ad “agnostico”, rimango un lockiano convinto (inteso come John Locke – Terry ‘O Queen, NON l’omonimo filosofo) ma inizio ad avere “dubbi”, forti dubbi sulla teologia propugnata dai dioscuri C&L. Per provare a rimettermi in sesto sono rimasto lontano dagli spoiler, non sono andato a cercarmeli daybyday, di tanto in tanto ho visto un promo, uno SP, letto qualcosa … risultato? Credo di saperne (più o meno) quanto ne avrei saputo consumando il tasto “aggiorna” sulla home di “DarkUfo”, ma il fuoco della curiosità continua a non consumarmi.
Tale è l’ovvietà in cui versa a storia che senza la necessità di particolari facoltà divinatorie (basta guardare con attenzione i promo) si capisce che rivedremo Yemi adulto, i souvenir più in voga in Nigeria e dintorni: le statuette ripiene (salvo improbabili intrecci del caso che fanno precipitare due beachcraft identici sulla stessa isola). Non c’è nemmeno bisogno dei promo per capire che un Jack che scimiotta il Dr. House oltre che improponibile è anche offensivo per i fans del VERO (ed unico) dottore televisivo. Dai credits delle puntate capiamo che intorno alla quinta puntata (finalmente) sapremo chi è Danielle e cosa è successo alla sua spedizione. Quattro stagioni e la diretta interessata morta … credo che i tempi fossero abbondantemente maturi per qualche spiegazione.
Colpo di scena: la quinta stagione verterà sul tentativo (scommettiamo che ci riescono?!!) degli O6 di tornare sull’Isola, lo si capisce anche dal poster. Questa rivelazione ha dell’incredibile, sapendo che le stagioni sono sei … non ci sarei mai e poi mai arrivato.
Le speranze sono tutte riposte nel mio caro Benry Linus, sulla certezza che abbia sempre un piano (all’occorrenza anche un piano B, il C, il D fino all’AAZ), che in questa premiere si incontri con l’”Architetta” … ok, ci sarà la congiunzione fra Isola e Convento (ma i più disincantati fra gli indizisti lo sospettano fin da prima che iniziasse Lost) speriamo che questo possa essere il colpo d’ala che faccia ri-decollare una storia che ormai langue da due stagioni.
Si riprende da dove avevamo lasciato, anzi: si riprende da tre anni prima. Il ciclo continua all’infinito e non si butta via nulla, si riprendono vecchi personaggi già morti (vi prego: NON Niki e Paulo) Charlie che è più incisivo da morto che da vivo, l’enigmatico Mr. Eko del quale ancora non si capisce il senso del personaggio, Ana Lucia, dela quale oltre la prestanza fisica non si sentiva la mancanza. Più vivi dei vivi, potrebbe essere questo il motto degli attori trombati per volontà degli autori e dei rigidissimi controlli della polizia stradale hawayana. Prima o poi tutti ritornano in scena, un po’ come succede agli alberi di Horace … più li butti giù, più si tiran su.
Se per mettere una pezza ai mutamenti climatici bastano due vigorsol, per buttar giù 24 puntate di brodino annacquato … una tazza di caffè e la settimana enigmistica posson bastare.

Lost, V° stagione

la locandina della V° stagione di Lost (che negli U.S.A. verrà trasmessa da fine gennaio) … questa e poi ancora un’altra stagione, e sarà (finalmente) finita!!!

ingenuità 2

Le banche son cattive quando NON prestano i soldi ai “poveri”; perché il nostro è un sistema bancario distorto che da i soldi solo a chi li ha già.
Gli stessi personaggi che (giustamente) sparano a zero sul sistema bancario italiano … son quelli che oggi accusano il sistema creditizio americano d’aver prestato soldi a chi non li “meritava”.
Probabilmente è l’andare in TV che spinge a sparare cazzate.