i titoli dei giornali sembrano gli spot di una svendita in pelletteria (borse a picco, portafogli volanti, borsellini leggeri ….)
è vero che è il “sistema” ad essere marcio, è vero che non ci si può permettere di mandare a puttane tutto il sistema bancario-creditizio, è vero che i risparmi vanno tutelati … ma, spiegatemi una cosa, anzi facciamo due o tre:
– che significa “immettere liquidità a basso costo” se il “basso costo” vale per le banche e per un prestitino mi applicano tassi spaventosi?
– i sub-prime non sono carta straccia, più corretto sarebbe “acquistare” le cartolarizzazioni al 50% (dico un valore a caso) del valore nominale, la gente non perde la casa domattina e le banche ci perdono ma non falliscono
– con quale coraggio si chiede al contribuente medio di andare in soccorso di aziende che hanno macinato utili incredibili; di aziende che possono tranquillamente pagare stipendi milionari ai loro dirigenti …
quelli che vanno tutelati sono i poveri cristi impiccati da rate insostenibili, quelli che son costretti ad indebitarsi per pagare le spese scolastiche dei figli, quelli che pagano la spesa con la carta di credito perché non arrivano a fine mese. Lo so che sembra demagogia a basso costo, se volete ne parliamo e vi assicuro che di “socialismo reale” c’è molto poco, anzi è “liberismo” allo stato puro.
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