anniversari

Woodstock (Wikipedia)

Woodstock (Wikipedia)

Woodstock  “3 days of peace and music”
Bethel (NY) dal 15 al 18 agosto del 1969

da non perdere

Martedì 30 Luglio 2009 Enrico Rava New Quintet feat. Gianluca Petrella presso l’Anfiteatro Romano di Lecce con inizio previsto per le ore 21.30.

ENRICO RAVA NEW QUINTET feat. GIANLUCA PETRELLA

Enrico Rava (trumpet)
Gianluca Petrella (trombone)
Giovanni Guidi (piano)
Pietro Leveratto (double bass)
Fabrizio Sferra (drums)

epifanie

l’Epifania tutte le feste porta via … la cara vecchina in cambio di una calza (nel mio caso, sovente piena di cenere e carboni) si porta via tutte le feste (mica vero, fra un po’ è già carnevale) e talvolta si porta via anche altro … dieci anni fa ci lasciò Michel Petrucciani (e se non sapete di chi parlo … peggio per voi, vi siete persi una cifra!!!)

so long Michel

questa è musica …

I più sfortunati li conoscono per la sigla di C.S.I. ; ci sono gli “sfigatissimi” che a questi “rumori” preferiscono “parlami d’amore (per) solo tre minuti (e) non ti scordare mai di me” … poveretti! chissà se fra quindici giorni qualcuno si ricorderà ancora che canzoni simili siano mai state incise.
Dopo 40 anni, sono ancora nuovi e attuali, sprizzano energia da tutte le note; solo per parlare di chi non c’è più: di batterie e bassi simili …. non ne fanno più 😉

Mama Africa


Aveva appena finito di cantare, e insieme agli altri artisti salutava il pubblico. Poi, mentre tutti applaudivano, lei ha taciuto. Ha chiuso gli occhi ed è svenuta. Miriam Makeba è morta pochi minuti dopo in ospedale, per una crisi cardiaca. È successo a Castel Volturno (Caserta), dove la cantante sudafricana simbolo della lotta all’apartheid, l’artista nota nel mondo come Mama Africa, aveva accettato di esibirsi. Sebbene stanca e malata, non ha voluto dire di no agli organizzatori del concerto di solidarietà a Roberto Saviano. Soprattutto perché si sarebbe tenuto nel paese dove meno di due mesi fa sei innocenti ragazzi ghanesi, sono stati trucidati dalla camorra.

(foto e articolo: Corriere.it)

oggi il mondo è più povero.

Appuntamenti d’Agosto, musica e teatro

Un agiornamento degli appuntamenti teatrali e musicali in programma nel Salento per il mese d’agosto

Musica
08 – Poggiardo: Raiz e Teresa de Sio (free)
09 – Torre Suda: Edoardo Bennato (free)
11 – Torre Suda: Mario Biondi (free)
12 – Gallipoli (Parco Gondar): Tonino Carotone
13 – Gallipoli: Caparezza
19 – Carmiano: Nomadi (free)

Teatro
Maglie – Chiari di Luna (dal 5 al 20)
(posto unico, biglietto € 15, abbonamento € 75)
05 – Giuseppe Pambieri: L’Impresario delle Smirne
08 – Lucia Poli e Giorgio Rossi: Edipo e la Pizia
10 – Isabella Carloni: Circe, o il profumo dei maiali
15 – Flavio Bucci: Il Malato Immaginario
18 – Mario Perrotta: Italiani Cìncali!
20 – Stefano Masciarelli: Aulularia

Tuglie – Platea d’Estate (fino al 29)

Parabita – Arte in Parabita (dal 18 al 23)

Pirateria e marketing

Senza volerne fare l’apologia e senza voler invitare a scaricare contenuti protetti dal copyright …
In giro (ed in più siti) ho trovato articoli riguardo un’intervista rilasciata da Jesse Alexander (co-produttore e co-autore sia di Lost che di Heroes) che si dichiara entusiasta del successo delle “sue” serie anche sui circuiti pirata. Il prezzo che si paga con i mancati profitti rosicchiati dalla pirateria viene abbondantemente compensato dalla notorietà delle serie prima ancora che arrivino nel paese di destinazione “Tutti nella serie Heroes sono molto impressionati dal successo in rete e raccontano come in un tour promozionale in Francia, l’anno scorso, gli attori venissero riconosciuti di frequente in strada anche se la serie non era uscita in quel paese“. Oltretutto questo successo “pirata” sta anche a dimostrare che gli utenti sono già pronti per il “traffico on demand” (ovviamente a pagamento). Non sono addentro ai segreti numeri, ma tempo fa leggevo della Microsoft e del fatto che (tutto sommato) poco le importi che dei suoi software ci siano più copie pirata che ufficiali, il business è quello della vendita in accoppiata con le macchine; le copie pirata servono a far si che lo “standard” sia il formato Microsoft, una volta diventato “standard” … si possono fare gli affari veri.
Stesso discorso vale per i contenuti multimediali, lasciando da parte il crimine organizzato, chi è che va a scaricare un film o un cd dalla rete? Un cinefilo difficilmente baratterebbe la visione di un film “importante” con quella schifezza registrata in sala con il rumore delle buste di patatine in sottofondo; un musicofilo già ha dei dubbi fra CD e vinile, figuriamoci se gli va di sentire un obbrobrio in Mp3, magari succede che lo si usi per capire se ne vale la pena di spenderci l’enormità per l’acquisto di un CD, ma l’alternativa all’acquisto non è il dowload illegale, figuriamoci se nell’IPod metto un mp3 di Jan Gabarek che non sia di altissima qualità; va riconosciuto che in quest’ultima fattispecie non sono annoverate le canzoncine usa e getta.